Esistono dei prestiti veloci tra privati?

I prestiti sono delle soluzioni di credito che prevedono un rapporto economico tra due soggetti, vale a dire il creditore e il debitore. Il creditore presta una certa somma di liquidità ad un altro soggetto, il debitore, il quale si impegna a rimborsare la liquidità ottenuta a favore del creditore. Il rimborso avviene attraverso uno specifico piano di ammortamento che prevede il versamento di rate mensili tramite trattenuta diretta con cessione del quinto sul proprio stipendio o sulla pensione, oppure tramite il versamento di rate mensili con bollettino postale.

Questi prestiti nella maggior parte dei casi sono intesi come soluzioni pensate appositamente da un creditore fisico, ovvero una banca, una società finanziaria o un qualsiasi istituto di credito. Tuttavia, oggi è possibile parlare di prestiti anche nel caso in cui vengano gestiti interamente dai soggetti privati. In questo caso i prestiti sono regolamentati attraverso degli appositi documenti, senza i quali il prestito non viene considerato valido e dunque in regola.

Prestiti tra privati regolamentati

I prestiti tra soggetti privati vengono considerati regolamentati nel momento in cui è prevista l’intermediazione di un soggetto intermediario, ovvero una banca o una finanziaria. Questi prestiti vengono definiti di social lending e prevedono l’entrata in gioco di tre diversi soggetti, vale a dire il creditore, il debitore e la società di social lending. Il creditore è colui che concede il prestito, mentre il debitore è colui che lo riceve e che si impegna a rimborsarlo al creditore.

La società di social lending rappresenta invece un intermediario autorizzato dalla Banca d’Italia che si occupa della gestione del contratto di prestito stabilito tra i due soggetti, il creditore e il beneficiario. Il passaggio della liquidità avviene attraverso le società di social lending, delle piattaforme virtuali di crowdfunding in cui un personale qualificato è incaricato di verificare il possesso di specifici requisiti, sia per il creditore che per il debitore.

Il debitore ad esempio deve dimostrare il possesso di un contratto di lavoro regolare, oppure il fatto che percepisce una pensione. Inoltre, deve essere attestato il possesso di una condizione economica stabile, così che possa tutelare il creditore per quanto riguarda il rimborso delle rate mensili previste dal piano di rientro. Le società di social lending possono offrire anche determinate garanzie che possono cambiare in base alle specifiche situazioni di richiesta dei prestiti tra privati.

Prestiti non regolamentati tra privati

I prestiti tra privati non regolamentati sono anch’essi prestiti gestiti tra due persone fisiche, ma che non prevedono l’intervento di un soggetto intermediario. La pratica di richiesta e di ottenimento del prestito avviene attraverso la sottoscrizione di una scrittura privata che permette ai due soggetti di tutelarsi appieno. In questo documento occorre inserire i singoli accordi e specificare i limiti che sono fissati dalle disposizioni del codice civile che riguardano i contratti di prestiti e mutui. La scrittura privata inoltre deve contenere alcune informazioni, tra cui la liquidità concessa in prestito al debitore, le modalità e la durata del piano di rientro della liquidità e i dati personali dei due soggetti. Ecco tutto quello che devi sapere sui prestiti subito, nel caso tu voglia approfondire l’argomento.

Questi prestiti possono prevedere anche l’applicazione di specifici interessi nel caso in cui si decida di optare per un prestito a titolo oneroso. In caso contrario, non è prevista invece l’applicazione di interessi ai prestiti. Nell’ipotesi dell’applicazione degli interessi in un prestito tra privati occorre tuttavia tenere conto dei limiti previsti dalla normativa vigente. Il prestito non regolamentato può comunque trovare una parziale regolamentazione attraverso il rimborso con cambiali oppure sottoscrivendolo per via epistolare. In questo caso, una parte si occupa di redigere i contenuti del contratto, mentre l’altra lo rende efficace tramite la sottoscrizione, restituendo poi la lettera al soggetto creditore.